CANTO DI GIUDA Cosa c’è di nuovo in me? Cosa c’è di strano dentro di te? Distrutto da quello che tu, van dicendo di noi… smarrito per come tu, parli con me. Io che credevo che tu, tu solo fossi il re, io che credevo che tu, tu fossi come me. Dispersa su una nuvola di fumo la mia mente, caduto il mio destino dentro il vuoto del mio cuore. Io ancora crederò di rialzarmi per guardare ancora il mattino, per non lasciarmi andare alla disperazione. (musica) Cosa c’è di nuovo in me? Cosa c’è di strano dentro di te? E tu, tu ancora parli con me, ti volti, mi guardi, forse hai capito che non ti sento più. Io sono già lontano da qui dai tuoi pensieri, da quello che eri ieri, da come tu mi avresti voluto. Io che credevo che mi avresti reso libero, io che credevo che insieme a te avrei avuto il mondo. (musica) Ora so: la mia strada porterà dove io vorrò, dove tu non ci sarai, salirò quei gradini e poi la mia corsa finirà, tradirò i miei sogni, i miei perché, le speranze che avevo in te ! Cosa c’è di nuovo in noi ?